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Nel numero 7 di TANGRAM - Rivista di cultura ludica è pubblicato un articolo su Ottetto. Lo riproduciamo integralmente qui sotto.

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Gioco e dintorni
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Articolo su «Ottetto»

L’Associazione Ottetto di Grosseto

A cura di Nicla Iacovino

www.parole.tv è il sito dell’associazione Ottetto di Grosseto che si occupa di giochi con le parole e scrittura ludica. Il Presidente dell’Associazione Ottetto è Nivio Fortini; il Vicepresidente e anche curatore delle pagine web del sito è Mario Nanni. Navigando su Internet è facile collegarsi a siti specifici di giochi con le parole e enigmistica classica.

Una vera eccezione è invece trovare un sito come quello dell’Associazione Ottetto che spazia dai limericks di Pier Luigi Rinaldi alla letteratura potenziale, dai sonetti di Raymond Queneau, al "Cruciverba più difficile del mondo" di Ennio Peres, fino ai classici anagrammi e ai giochi enigmistici tradizionali. L’Associazione Ottetto si è costituita a Grosseto nel dicembre 2002. Lo Statuto, il Verbale di Costituzione, il Regolamento e il modulo per l’iscrizione sono consultabili on line, così come il libro dei Soci.

Tra le attività dell’Associazione Ottetto segnaliamo il Primo Campionato Provinciale di Cruciverba; il primo Corso di Enigmistica e giochi di parole in collaborazione con la Biblioteca Chelliana del Comune di Grosseto, con la quale sono state organizzate anche interessanti conferenze nella primavera 2003, con la partecipazione di Ennio Peres, Raffaele Aragona, Stefano Bartezzaghi, Alessandro Bergonzoni, Giampaolo Dossena, Franco Diotallevi (Tiberino). Titolo sensato delle conferenze: "Alla ricerca del senso perduto". E’ possibile leggere sul sito le relazioni. "Il sorriso del gatto", iniziativa dedicata ad Alice di Carroli, a cui si collega la serata di giochi "Alice sott’olio", è anche il titolo delle conferenze di G. Dossena pubblicate dalla Biblioteca Chelliana e che è possibile leggere sempre sul sito in formato html. Altre recenti attività: il corso di enigmistica presso l’Università della terza età di Grosseto e la manifestazione "Un paese in gioco" in collaborazione con la Pro Loco di Marina Romea (Ravenna).

Il sito offre:

- La possibilità di risolvere on line alcuni cruciverba, compresi i cruciverba più difficili del mondo di Ennio Peres (edizioni 1999 - 2003).

- La possibilità di inviare e votare palindromi. (Sono circa 850 i palindromi in archivio). Tra i più votati quello di Alessandro Camaiti "A Marylin": avida di vita, desiai ogni amore vero, ma ingoiai sedativi da diva. Divertente il palindromo "ladri di frutta" di Giop Invorio: E le mie sei mele?

- l’Anagrammatore che propone anagrammi parziali e parole «contenitrici», aiuta a cercare/costruire anagrammi.

- il Cercaverba, che si rivolge ai solutori/realizzatori di cruciverba.

- Un Omaggio all’OULIPO: Cent Mille Milliards de poèmes di Raymond Queneau. Si tratta di è un’opera sperimentale che consiste di 10 sonetti, ognuno composto di 14 versi intercambiabili. Con i 140 versi dati è dunque possibile comporre un numero di sonetti differenti pari a 100.000.000.000.000 (centomila miliardi), cioè 10 elevato alla 14a potenza.

Il sito offre anche la possibilità di giocare a:

- Abaco - Zuzzurellone. Chi non conosce ancora questo gioco si appassionerà: Si deve di indovinare una parola proposta dal computer compresa tra la parola abaco e la parola zuzzurellone. Conviene digitare una parola che inizi con la lettera l, per esempio lampo, così il campo si restringe tra abaco e lampo oppure tra lampo e zuzzurellone. Vincere in due soli tentativi è possibile anche se incredibile. A me è capitato (su un altro sito però). Peccato non capiti col Superenalotto.

Sul sito troviamo inoltre:

- Un esperimento di "Telepatia" da proporre ad amici e parenti con risultati sorprendenti...

- Il Libro degli Ospiti, per lasciare un messaggio e leggere quelli dei visitatori.

E infine:

Tanti utilissimi link a siti specializzati in giochi con le parole o informazione ludica.

 
Marina Romea "Un paese in gioco". Alcuni concorrenti impegnati nelle gare

Intervista a Nivio Fortini e Mario Nanni

(Presidente e Vice Presidente dell’Associazione Ottetto)

Prima domanda: perché questo nome"Ottetto"? Si vede che è un palindromo ma sembra un nome di fantasia, o che altro?

Il nome Ottetto nasce una sera a cena quando gli otto principali soci fondatori stavano pensando ad un bel nome da dare alla costituenda Associazione. Beppe propose Ottetto che, oltre ad essere un palindromo, racchiude in sé anche questa caratteristica di ricordare il numero 8. La proposta venne accolta subito con entusiasmo da tutti. Di recente, c’è da dire, abbiamo fatto poi una scoperta veramente curiosa: il nostro sito "parole.tv" usa il dominio "tv" corrispondente alle isole Tuvalu nel Pacifico del Sud. Bene, la scoperta è che Tuvalu significa "Otto isole" e quindi il nome si addice perfettamente ad Ottetto. Che coincidenza! Strano, vero? Anzi, strano ma vero.., quando si dice il destino dei nomi!

Perché avete pensato di dar vita a un’Associazione?

L’Associazione nasce quando il gruppo di amici di prima, nel quale sono presenti vari campi d’interesse riconducibili al gioco in generale, valuta che la costituzione formale dell’Associazione potrebbe essere utile per le collaborazioni con altre strutture ed enti pubblici, per proporre iniziative pubbliche, richiedere eventualmente finanziamenti, una sede, ufficializzare le iniziative, farci conoscere in città e nel mondo dei giochi, ecc.

Cosa fate nella vita, oltre ad occuparvi di palindromi, anagrammi e giochi in genere?

Nella vita Nivio Fortini fa il pensionato, dopo circa trenta anni di lavoro in banca: ha quindi molto tempo per dedicarsi alle sue attività preferite tra cui il gioco. Mario Nanni, invece, lavora ancora; è funzionario di un’ associazione di categoria dove cura - tra l’altro - l’informatica...

Che senso date alla vostra attività ludica?

Il senso di questa attività è quello di esercitare sempre e comunque un bisogno di conoscenza, di curiosità, di scoperta di cose nuove, il tutto visto sempre con lo stupore del bambino che è in noi e che non si rassegna a crescere. Al riguardo ci piace citare un aforisma che dice "Non si smette di giocare perché si invecchia, ma si invecchia perché si smette di giocare". E poi, via, lo sappiamo: il gioco è un’attività tremendamente seria!

E allora un’ultima riflessione leggera su un argomento serio, se ve la sentite: come pensate potrebbe crescere la cultura ludica in Italia?

Pensiamo - ad esempio - che la scuola potrebbe essere uno strumento potente di crescita di una cultura ludica. Siamo anche convinti che attraverso il gioco di parole i ragazzi sarebbero più stimolati nella ricerca e nell’accrescimento del proprio vocabolario e, divertendosi, potrebbero affrontare meglio la lingua ìtaliana. Del resto l’esperienza di Ersilia Zamponi, riassunta nel suo famoso I DRAGHI LOCOPEI, sta proprio a dimostrare che quando l’apprendimento è coniugato con il gioco ed il divertimento i risultati sono ampiamente positivi. Un altro strumento potrebbero essere i mezzi di comunicazione, la tv in primo luogo, che - purtroppo - spesso interpretano il gioco solo come quiz mnemonico, trascurando tutti gli altri aspetti legati alla conoscenza, alla creatività, al divertimento ed alla crescita culturale delle persone.

La rivista Tangram, di cui è appena uscito il settimo numero, si rivolge a tutti gli appassionati di gioco e intende valorizzare la cultura ludica. Pubblica articoli su storia, tecnica e teoria del gioco e dell’animazione; esempi di giochi, esperienze ludiche in Italia e approfondimenti tematici. Il sommario di questo numero comprende:
Scacchi tra Oriente e Occidente, di Alessandro Castelli
Anche il conteggio può contare, di Franco Pratesi
Che cosa si sono messi in testa i numeri?, di Ennio Peres
Poli(o)mini, di Cosimo Cardellicchio
I giochi di logica a griglia semplificativa, di Pietro Cremona
Crittografia, di Enrico Parodi
Le Collezioni all'Accademia del Gioco dimenticato, di Giorgio Reali
Giochi: la sicurezza prima di tutto, di Claudio Del Pizzo
Città in gioco: Il Centro per la cultura ludica del Comune di Torino
Associazioni: L'Associazione Ottetto di Grosseto
Docenti e ragazzi in relazione giocosa, di Licia D'Urso
Il campionato europeo di Backgammon, di Marco Fornasir
e, inoltre, calendario ludico, notizie, novità e altro ancora.
Tangram
è pubblicato a Sarno (SA) ed è distribuito unicamente per abbonamento.
Per informazioni: 081 965793 - 348 3403305
tangram@email.it

tratto da verbalia.com

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